Cos’è - La tomografia computerizzata dentale è una tecnica diagnostica utilizzata per acquisire dati ed immagini di uno specifico volume delle arcate dentarie o del massiccio facciale ai fini diagnostici o di implantologia odontoiatrica.
Con l'utilizzo della Cone-Beam CT, tomografia computerizzata a fascio conico acquisita e sviluppata in anteprima mondiale presso NOVARAD, l'indagine delle arcate dentarie è ottenuta con potere di risoluzione superiore alla TC multistrato (la convenzionale TC ospedaliera) e soprattutto con una
minor dose di radiazioni erogata al paziente nel pieno rispetto del protocollo radioprotezionistico internazionale ALARA "As Low As Reasonably Achievable" che invita i professionisti del settore ad utilizzare la più bassa dose radiante possibile per il quesito diagnostico formulato.
Come si esegue
- Durante il tempo di esecuzione dell'indagine (dai 18 ai 36 secondi), lo scanner ruota intorno alla testa del paziente, raccogliendone i dati anatomici utili a ricostruire le immagini nelle tre proiezioni - assiale coronale e sagittale - per un tempo complessivo di esposizione alla dose radiante di circa 5 secondi.
Durante l'esame vengono adottate tutte le precauzioni possibili al fine di garantire la massima sicurezza e minimizzare l'esposizione radiogena.
L'indagine viene eseguita da un professionista formato allo scopo, un Tecnico Sanitario di Radiologia Medica.
Refertazione
- L'esame, stampato su carta fotografica patinata, viene consegnato entro 7 giorni dalla sua esecuzione, necessari per l'elaborazione delle acquisizioni e le misurazioni, la stampa e la refertazione.
L'esame è sempre accompagnato da referto radiologico, stilato da un Medico Radiologo dedicato al settore odontoiatrico-maxillo facciale. Può essere ritirato presso le nostre strutture o concordarne l'invio tramite spedizione.
Avvertenze
- L'esame è indolore, non è invasivo e non presenta particolari
controindicazioni. Qualora la paziente non possa escludere uno stato di
gravidanza il personale deve esserne tempestivamente informato. Non è necessaria
alcuna preparazione tranne la rimozione di ponti mobili, orecchini e piercing
prima di sottoporsi all'indagine.